Posts written by difra64

Ciao Camallo! Sto bene. Anni impegnativi 😅


Ehmmmm … sempre quella. Un po’ più vecchia 😅

Spero di riuscire ad essere un po’ più presente 🙂

E invece sono io ora 🙂🙂

Ho ritrovato la strada ieri per una botta di nostalgica malinconia…
Mi pare di capire che ci conosciamo anche se tu avevi altro n(r)ick 😎

🤣


Ciao! Le zeppe le ho ancora e le indosso qualche volta ! Ti hanno davvero colpito! Non sono riuscita a individuare chi sei però 🙂 è passata una vita… 😅

È così il Camallo ci ha fatti tornare qui! 🥂

grazie a tutti

la formaldeide difatti ssssssserve assssssssai vissssssta l'età raggiunta

in che forma... lasciamo perdere!
ma verrano tempi migliori!

speriamolo almeno!


a tutti un grossssssssssso abbraccio!

comunque MAI mi sarei aspettata di trovare QUI la tag board

non ci sono più i camalli di una volta

azz non posso lasciarvi soli un attimo che diventate pestiferi

al caro Kaesust il primo della tripletta in fila di iodiani di inizio aprile ho fatto gli auguri ieri
ma oggi ti leggo, Paolo, e sono felice del compleanno che ti sei meritato

iodiani tutti vi ho sempre presenti anche se il lavoro mi assorbe in maniera incredibile e non ho il tempo materiale per seguire nulla
e mi secca entrare in cose che poi non riesco a continuare

già mi pesa aver lasciato la sezione cinema in mano al ragazzaccio

ebbene sì da oggi non sono più una vecchia quarantenne ma una giovane cinquantenne e.. ne sono felice
perchè in fin dei conti il bilancio è positivo
e soprattutto mi ritrovo uno spirito ed una grinta che il tempo e la vita, nonostante tutto, non hanno intaccato
anzi!

è forse la cosa più bella che posso augurare a tutti

vi ho pensato anche giovedì e venerdì quando sono venuta a pescare le informazioni relative al film: I love radio rock, facendo un figurore per avere degli amici così informati

mi aspettano mesi ancora più intensi
ma sono dei vostri (nostri) sempre

kissssssssssssss (notare esse sibilante )

lo so già che mi attirerò l'ira funesta del lord triestino

venerdì ho cenato da “Pepi S'Ciavo” www.buffetdapepi.com

ho preso ovviamente il misto di bolliti con cren fresco e crauti
posso dire che alla frasca a Pordenone il bollito è meglio?

o rischio di essere messa in ignore da antony?

e sono andata alla ricerca delle canzoni
non sono tutte quelle del film (almeno mi pare ne manchino) potreste integrare?

www.ilpost.it/2014/01/14/american-hustle-canzoni-playlist/

edit

1 Jeep’s Blues – Duke Ellington 4:42
2 Goodbye Yellow Brick Road – Elton John 3:14
3 White Rabbit (Arabic Version) – Mayssa Karaa 2:32
4 10538 Overture – Electric Light Orchestra 4:39
5 Live and Let Die – Wings 3:11
6 How Can You Mend a Broken Heart – Bee Gees 3:56
7 I Feel Love – Donna Summer 5:55
8 Don’t Leave Me This Way – Harold Melvin & The Blue Notes 6:07
9 Delilah – Tom Jones 3:21
10 I’ve Got Your Number – Jack Jones 1:50
11 Long Black Road – Electric Light Orchestra 3:19
12 A Horse with No Name – America 4:11
13 Stream of Stars – Jeff Lynne 2:43
14 Live to Live – Chris Stills 3:06
15 Irving Montage – Danny Elfman 1:55

Edited by difra64 - 15/1/2014, 14:07

visto il film ieri

ne sono uscita rintronata

un po' troppo per i miei gusti
troppe parole, troppe tensioni, troppe tracce incasinate, troppe sollecitazioni

ho avuto come la sensazione, a volte, che questo troppo stesse a nascondere il poco
non è così perchè la vicenda c'è e le caratterizzazioni dei personaggi anche

fantastica e super sensuale amy adams (nata qui in provincia di pn e vissuta ad aviano fino ai 9 anni) e davvero una grande interpretazione la sua (al di là dei vestiti succinti e scollacciati: ma anche questi ricreano il mondo degli anni 70 in maniera davvero incisiva...)
così come davvero brava mi è parsa l'altra coprotagonista

per me un gran film di donne che si regge e ruota proprio su queste due figure femminili contrapposte ma che rappresentano allo stesso tempo due facce della stessa medaglia

uomini un po' più esagerati (ma erano così gli uomini negli anni 70?) nel senso di sopra le righe e esagitati

bellissime le ricostruzioni degli arredi: il letto giallo trapuntato della casa di sydney è incredibilmente attuale così come la sua cucina
mi colpisce sempre molto il fatto che negli USA (pur con le limitazioni del gusto: noi italiani siamo meglio) negli anni 70 (e anche 60, vedi la serie Mad men) nelle case della borghesia (media e alta) avessero tutto quello che ora sta attecchendo in italia (penso all'isola/penisola in cucina, a certi elettrodomestici - forno micronde ad esempio)

belle e psicadeliche le piastrelle e le carte da parati sontuosi e magnifici gli abiti

un film forse un po' lungo (avrei tagliato 20 minuti) che nel finale mi ha annoiato (un po')

sicuramente un film diverso
e da incompetente: musiche fantastiche!!!!
voto 7-

Edited by difra64 - 15/1/2014, 10:17

ultimamente mi sento in una centrifuga e il tempo per leggere (che per me significa calma, evasione dal mondo e da tutti, silenzio....) si è ridotto in misura infinitesimale

ho letto l'ultimo romanzo di jo nesbo: Polizia
come gli altri mi piace perchè è costruito come una serie di scatole cinesi e i colpi di scena, soprattutto per quanto riguarda il colpevole, non mancano mai

poi Harry Hole in questo romanzo pare voler mutare pelle.. non credo ci riuscirà
terribile invece....

se volete leggere il romanzo e NON volete sapere non aprite questo spoiler



ovviamente se volete addentrarvi nella lettura di questa lunga serie di thriller vi consiglio di iniziare con il primo romanzo pubblicato in italia (da poco, tra l'altro): Il Pettirosso
a seguire:

Serie Harry Hole

Il pipistrello (Flaggermusmannen / The Bat Man, 1997) (Einaudi, 2014)
(Kakerlakkene / The Cockroaches, 1998)
Il pettirosso (Rødstrupe / The Redbreast, 2000) (Piemme, 2006)
Nemesi (Sorgenfri / Nemesis, 2002) (Piemme, 2007)
La stella del diavolo (Marekors / The Devil's Star, 2003) (Piemme, 2008)
La ragazza senza volto (Frelseren / The Redeemer, 2005) (Piemme, 2009)
L'uomo di neve (Snømannen / The Snowman, 2007) (Piemme, 2010)
Il leopardo (Panserhjerte / The Leopard, 2009) (Einaudi, 2011)
Lo spettro (Gjenferd / Phantom, 2011) (Einaudi, 2012)
Polizia (Politi / Police, 2013) (Einaudi, 2013)

......

Ho letto anche il secondo romanzo della serie: arzilli pensionati investigatori e un baRRista matematico di Marco Malvaldi

dopo La briscola in cinque ecco Il gioco delle tre carte
sono entrambi ambientati in una località della costa toscana, l'immaginaria Pineta
a me sono piaciuti entrambi, continuerò con il terzo della serie: Il re dei giochi

....

Ho iniziato da un po' ma proprio non mi prende un romanzone (perchè ha tante pagine):
La Verità sul caso Harry Quebert di Joel Dicker

ci riproverò!