|
|
| Oggi alle 13 è morto a 102 anni il generale vietnamita Vo Nguyen Giap.
Comandante dell'esercito Vietmihn durante la guerra contro i francesi dal 1945 al 1954 e successivamente comandante supremo dell'esercito Nord Vietnamita durante la guerra contro il Sud appoggiato dagli Stati Uniti, terminata con la presa dell'allora capitale Saigon il 30 aprile 1975.
Fu poi Ministro della difesa e Vice primo ministro del Vietnam riunificato; pertanto fu coinvolto anche nella successiva guerra contro la Cambogia e negli scontri con l'esercito cinese al confine settentrionale.
Un personaggio indubbiamente notevole di cui non si sa molto; l'unica cosa che posso affermare con certezza è che era uno stratega con i controcazzi, anche se questa sua strategia fu alla base di combattimenti con perdite proibitive da parte delle sue truppe, senza contare la popolazione civile.
Insomma, si può ben definire l'ultimo superstite di un periodo storico che oggi pare lontano anni luce. Non tanto per l'invadenza americana nel mondo, quanto per i movimenti pacifisti e simpatizzanti che quella guerra contribuì a creare.
|
| |