IERI OGGI & DOMANI

La nostra Africa, viaggi in Africa dei forumisti

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Gurdjeff
view post Posted on 15/3/2006, 20:08




Se andate su questo sito di Focus

http://www.focus.it/community/hp_contr.asp

Sotto il nick di Aslema troverete un reportage di foto del Kenya che Focus mi ha pubblicato.
 
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view post Posted on 15/3/2006, 21:59
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CITAZIONE(Gurdjeff @ 15/3/2006, 20:08)
Se andate su questo sito di Focus

http://www.focus.it/community/hp_contr.asp

Sotto il nick di Aslema troverete un reportage di foto del Kenya che Focus mi ha pubblicato.

Il trasmonto finale è affascinante, e la stella marina sembra di altri mondi. Qual'era il parco nazionale oggetto delle fotografie?
 
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Gurdjeff
view post Posted on 17/3/2006, 09:35




Grazie! Sono contenta che che ti siano piaciute e pensa che sono riuscita a carpire ed a mettere solo un decimo del fascino che hanno quei posti.
Sono sempre fiera delle mie foto (che che ne dica simonerphorn mad.gif biggrin.gif ) perchè quando le scatto ci metto il cuore.
 
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Gurdjeff
view post Posted on 14/1/2007, 10:14




Watamu, Kenya: la spiaggia delle tartarughe.

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minuano
view post Posted on 14/1/2007, 14:08




CITAZIONE (Gurdjeff @ 14/1/2007, 10:14)
Watamu, Kenya: la spiaggia delle tartarughe.

A me sembra la spiaggia di Giovinazzo
 
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Gurdjeff
view post Posted on 28/12/2007, 13:47




Di questi giorni la notizia che un animatore turistico è stato ucciso a Watamu, il villaggio dove vado sempre io, per una rapina. Dicono che i rapinatori lo stessero aspettando a casa.
Questa notizia è falsa. Di vero, purtroppo, c'è che un ragazzo è morto.
Dico ma avete visto la casa dove alloggiava il ragazzo???
Ci sono ben altre ville e ben altri personaggi da aspettare in casa per rapinarli.
La signora di Rimini che mi ha affittato la villa girava con non meno di 3000 € in tasca perchè si stava occupando della costruzione della villa di un suo amico e pagava ogni giorno decine di operai.
Queste notizie buttate lì dicendo che il Kenya è un paese a rischio è davvero molto approssimativo.
Non so se ricordate lo scorso anno che una ragazza era stata uccisa a Malindi mentre rientrava a casa con il suo ragazzo. Bene, la vittima designata non era lei ma il suo ragazzo che aveva fatto uno sgarbo al proprietario del Casinò di Malindi ... un italiano gran bel pezzo di figlio di buona madre che in quel paese fa il bello ed il cattivo tempo.

Anche quel pullmino di italiani attaccato da banditi circa un mese fa su una strada trafficata ed alle 9 del mattino (io sono passata poco dopo) ... beh le informazioni che ho avuto io sono diverse. A quanto pare c'era una talpa italiana nel touroperator che sapeva che su quel pullmino ci sarebbero stati degli italiani dediti ad andare a giocare forte al Casinò.

Anche questo ultimo omicidio, secondo me e secondo quanto mi hanno riferito gli amici kenyani, avrà una connotazione diversa dalla semplice rapina, ma questo i giornali ed i telegiornali non lo diranno mai, anzi contribuiranno a dare del Kenya un'immagine distorta.

Se fa tanta notizia un omicidio a Watamu cosa diranno di noi i kenyani quando i malviventi entrano nelle ville ed uccidono???

 
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view post Posted on 31/12/2007, 16:42
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Gurdjeff
view post Posted on 31/12/2007, 17:05




Succede quel che già si immaginava succedesse.
Il Presidente uscente Kibaki non è più amato dal popolo kenyota ed era nell'aria che ci sarebbe stata un'inversione di marcia a favore del candidato dell'opposizione Odinga.
Ma si sa non tutti sanno perdere (docet il nano di Arcore che ha armato un casino dopo le elezioni in Italia).
Il Kenya è diviso in tante tribù. Alcune di queste tribù sono ormai solo rappresentative di una minoranza. Altre hanno saldamente nelle loro mani il potere economico e politico.
Le tribù sono sia cristiane che mussulmane.
La tribù più numerosa mussulmana è quella dei Bajuni che però non ha alcun potere economico che è saldamente nelle mani delle tribù, guarda caso, cristiane dei Giriama e dei kikuyo. I Bajuni erano rassegnati ad un presidente kikuyo ma che almeno il corrotto Kibaki fosse mandato a casa. Invece con mossa berlusconiana Kibaki si è assegnato dei voti che probabilmente non ha avuto e si è confermato presidente.
Odinga sarebbe stato un presidente, sempre cristiano, ma rioformista. Ed il Kenya ha bisogno di un presidente riformista.
Dovete sapere che Kibari per finanziare la sua campagna elettorale e dare una rabberciata alle strade che erano in uno stato pietoso, ha messo delle tasse sulle case degli italiani ... roba da 20.000 €uro ... ottenendo così un effetto negativo per il Kenya che vive soprattutto di turismo italiano e di residenti italiani che decidono di vivere lì il loro pensionamento.

Questa è la solita storia che accade nei paesi dove un presidente uscente che si arroca voti per riconfermarsi non è frenato da un'opposizione appoggiata dalla forze dell'ordine e da leggi.

Dovete sapere che molti kenyoti non hanno neanche documento di identità e non sanno né leggere né tanto meno scrivere. In una situazione come questa facilizzimo fare macheggi.

Ma i sostenitori di Odinga sono incazzati neri sì proprio neri e si vede.

Edited by Gurdjeff - 31/12/2007, 17:26
 
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Gurdjeff
view post Posted on 1/1/2008, 17:53




Ho letto questa notizia su tgcom

http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articol...olo394307.shtml

E il tutto mi sembra davvero parossistico.

Non ci sono mai stati negli ultimi 30 anni di scontri fra etnie e tribù di una tale violenza.

Tribù cristiane e mussulmane vivono nella più perfetta armonia che io ho potuto toccare con mano, ed anzi, molto spesso si sposano fra di loro.
I mussulmani kenyoti non sono assolutamente integralisti, ma anzi da loro stessi si definiscono "mussulmani di plastica".

Frequento da molto tempo amici appartenenti alla tribù mussulmana dei Bajuni ed io e mio marito siamo stati nominati Bajuni ad honorem e noi diciamo che siamo Bajuni di Kisinghitini, una piccola isala dell'arcipelago di Lamu.
Sono persone pacifiche che non hanno nessun tipo di contrasto con la comunità delle tribù cristiane più mumerose dei Giriama e dei Kikuyo. Ed anche le due tribù cristiane, appunto i Giriama ed i Kikuyo si sono ripartiti il loro campo d'azione: i Giriama quello economico e i Kikuyo quello politico senza alcun contrasto.

Sono sempre più convinta di una strumentalizzazione della cosa ... il classico dividi ed impera funziona sempre.
 
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Gurdjeff
view post Posted on 2/2/2008, 09:24




Ieri sera mi è arrivata una mail da un'amica che vive in Kenya da oltre 20 anni. La sua mail mi informa, in tempo reale, della situazione che si sta vivendo in Kenya.
Nel piccolo villaggio dove vive lei, e dove vado sempre io, Watamu la situazione è più che tranquilla ... se non fosse per le notizie che arrivano, tramite giornali e telegiornali, dal nord del paese loro non si accorgerebbero di nulla.
Solo che non ci sono turisti ... i resort aperti sono pochissimi ed i kenyoti sono disperati perchè questa doveva essere l'alta stagione durante la quale si lavora molto e si possono scansare pesaa (soldi) per la stagione delle grandi piogge che inizia a fine marzo.
La scorsa settimana quando ho telefonato al nostro amico Fahami lui era piuttosto depresso perchè essendo un beachboys lavora solo se ci sono turisti da portare in giro per escursioni e safari. Era così abbattuto che mi ha detto che sarebbe disposto a darmi il suo bambino ... il piccolo Suhel Silvano, che ha appena 8 mesi, per garantirgli un futuro migliore.
Penso alla disperazione di questo padre che è pronto a separarsi dal figlio pur di farlo stare bene.
Naturalmente io non ho accettato la sua proposta ... ci mancherebe altro e mando una volta al mese dei soldi. Ma non è in questo modo che si risolve la questione. L'orgoglio di Fahami è ferito perchè non può garantire la sussistenza dei suoi figli e della moglie.
Triste tutto questo, ma sembra che finalmente una finestra si stia aprendo.

Da tgcom di oggi:

Kenya, svolta verso la pace
Annan convince leader Kibaki e Odinga


Svolta che potrebbe porre fine alle violenze razziali in Kenya. Rappresentanti del presidente Mwai Kibaki, e del capo dell'opposizione, Raila Odinga, hanno raggiunto un accordo su un piano comune per riappacificare il Paese in pochi giorni. Lo ha annunciato il mediatore dell'Unione Africana, l'ex segretario generale dell'Onu Kofi Annan. "Abbiamo concordato un agenda su questioni a breve e lungo termine", ha detto Annan.


"Siamo arrivati ad un accordo su un piano per risolvere i problemi a breve termine, ma anche quelli a lungo termine", ha dichiarato durante una conferenza stampa Annan, che presiede da giovedì colloqui tra negoziatori autorizzati da Kibaki e Odinga.

Il primo punto di questo piano prevede "un'azione immediata per fermare le violenze e restituire i diritti e le libertà fondamentali", ha detto ancora Annan. "Crediamo che entro (un periodo tra) 7 e 15 giorni saremo capaci di affrontare i primi tre punti dell'agenda. Il primo è quello di avviare azioni immediate per fermare le violenze".



 
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view post Posted on 19/7/2008, 16:08
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ciao sorelle e fratelli, da stasera ci si avventura verso il deserto marocchino

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a risentirci il 30 luglio e ... fate i bravi!!!
 
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Tina
view post Posted on 19/7/2008, 16:11




Che bello!
Buon divertimento!
 
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Gurdjeff
view post Posted on 19/7/2008, 16:17




Un viaggio bellissimo Fabio, lo ricorderai per sempre! :D
 
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view post Posted on 19/7/2008, 22:43
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Amanuense

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Buon viaggio, caro Fabio e cara Amy!
 
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view post Posted on 23/7/2008, 20:12
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IOD in francese la tastiera in arabo

le news le so dal camallo nel bar stanno suonando eric clapton lo spettacolo e mozzafiato

un saluto e un abbraccio a tutti
 
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