Birre

Ho trovato la Guinnes alla coop. L'avevano solo il lattina nera. E' stata la prima volta che l'ho assaggiata e non mi è piaciuta. Troppo liscia e con un retrogusto di liquirizia (?).

Vero.
Premesso che a me piace molto e che la Guinness (e le altre stout in generale... ) non si possono bere in lattina ma solo alla spina (ha problematiche particolari in questo senso, va spillata in due tempi ecc. ecc... ) è vero che ha questa nota di liquirizia (non sempre piacevole... ).

In Irlanda però ce l'ha molto meno, tanto che ho persino sospettato che la produzione destinata all'estero sia fatta leggermente diversa...
Gliel'ho anche chiesto una volta, in un pub, ma tra il mio inglese (pessimo) e... il fatto che ne avevo bevute un po' troppe non ho capito granché della risposta...

Ieri sera ho stappato una fresca ADELSCOTT, birra francese (di scuola belga) corretta con un retrogusto al doppio malto di whisky

Conosco la Adlescott, il suo gusto aprticolare a volte mi garba, a volte proprio no.

Nei miei ricordi, la birra migliore che ho bevuto è questa

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Di quelle disponibili in tutti i negozi, la Menabrea del Centenario era forse la migliore.

Sono invece a volte delle ottime sorprese le birre "crude" preparate dai Microbirrifici sparsi in giro per l'italia.

L'ambrata (Bibock) del Birrificio Italiano di Lurago Marinone è davvero ottima. In questo caso ci si avvicina alle qualità estere, birre poco gasate, da "spinare" con pazienza ma dai gusti particolare e invitanti.

Mi è molto piaciuta la veneta Pedavena. (la Peroni va benissimoper gli spuntini serali veloci, tipo focaccia barese e birra)
Se non vado errato gli operai della Pedavena si sono recentemente opposti all'acquisizione della fabbrica da parte della Heineken e adesso la autoproducono.

Credo che il tuo sospetto sia abbastanza fondato. Mentre noi italiani generalmente esportiamo i nostri prodotti migliori, gli altri Paesi generalmente tengono quelli migliori per il mercato nazionale. Ovviamente si può essere d'accordo o meno su questa strategia...però non mi risulta che l'Irlanda si collochi fra i primi paesi esportatori del mondo

La storia che so io è un po' diversa. La fabbrica di Pedavena (buona davvero comunque anche questa birra) apparteneva alla Heineken e ne rappresentava unod ei "Fiori all'occhiello". Tuttavia nell'applicazione di una strategia di "ristrutturazione" che ovviamente prediligeva i bassi costi alla alta qualità, la Heineken decise di chiudere la stessa fabbrica.

L'attuale Birra Pedavena è il risultato di una felicissima operazioen di "management buy out" ossia di acquistod ella fabbrica da parte di chi ci lavorava (credo con qualche aiuto esterno) e la compelssa e risciosa, ma fortunata, operazione di lancio del nuovo marchio.

Una motivazione in piu' per comprarla, non bastasse l'effettiva buona qualità del prodotto.

Non credo si possa dire qual'è la migliore.
Come per il vino, esistono molte varietà di birra, che possono piacere più o meno.
Adesso non ridete, per favore.....questa è, tra quelle che trovo più facilmente, per rapporto qualità-prezzo, la mia preferita...

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4 - 4,5 gradi va bene.

Fondamentalista...

La Murphy non è poi così cattiva, è più leggera, può andare bene per una volta in cui, appunto, preferisci qualcosa di più disimpegnato...
Quella che è un po' deludente è la Beamish, che ricordo davvero un po' dolciastra e non vicina al mio gusto...

Birra Moretti senza alcun dubbio è la italiana che mi piace di più.