IERI OGGI & DOMANI

TEMPLARI

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Paul the templar
view post Posted on 15/12/2004, 12:43




Intro


Avevo 14 anni,e rimasi affascinato dalla storia,ma sopratutto dalle leggende che si narravano sul conto dell'ordine monastico militare che storicamente conosciamo come templari.
All'inizio era un gioco:cercare di scoprire più le fondamenta storiche del leggendario tesoro che indagare sulle vere motivazioni che portarono alla costituzione,alla fama fino alla dissoluzione dell'ordine.
Poi,con il passare degli anni,divenne un'autentica passione,grazie alla scoperta del fascino che esercitava la storia,ufficiale e no,sui miei interessi.Così,per tutti gli anni a venire,ho continuato ad archiviare dati,storie leggende.
Man mano che il tempo passava,buttavo giù appunti su appunti;prendevo nota degli ultimi ritrovamenti archeologici o semplicemente documentaristici.
Oggi,quella mole di dati,ha assunto le dimensioni di un libro.
Poichè,come disse una volta un mio cliente,un libro è estremamente facile farlo,meno pubblicarlo,difficilissimo venderlo,e non avendo alcuna ambizione letteraria,ho deciso di mettere in questo angolino del forum tutto ciò che ho annotato.
Con la speranza di non annoiare nessuno.
Comunque vada,è tutto gratuito,quindi non lamentatevi,oppure.....cambiate canale.

Tra storia e leggenda


Jaques De Molay, ultimo gran maestro templare, sale lentamente, ma con dignità, la scala che lo porta al rogo. Ancora pochi minuti e si chiuderà la storia ufficiale dell’ordine più importante, discusso e potente della storia. E’ il 18 marzo 1314. Una storia bicentenaria, iniziata con la costituzione dell’ordine nel 1119, ad opera di Bernardo da Chiaravalle, che volle fortemente uno status speciale per i poveri cavalieri di Cristo, il cui scopo ufficiale era quello di accompagnare i pellegrini in viaggio verso Gerusalemme. Accadeva frequentemente che coloro che si mettevano in viaggio verso il sepolcro di Cristo fossero oggetto di rapine e omicidi, cosa che scoraggiava enormemente viaggi e pellegrinaggi. La versione ufficiale è questa. Conviene porsi un primo interrogativo: perché allora San Bernardo si preoccupa di ottenere una larga dispensa sia dalla chiesa che da Re Baldovino dagli obblighi a cui generalmente rispondevano tutti gli ordini? La risposta è che probabilmente lo scopo dei templari, così chiamati perché Baldovino concederà loro un piccolo possedimento là dove sorgeva il tempio di Salomone, non era solo quello dichiarato. E probabile che dovessero ricercare reliquie care alla cristianità, alcune considerate leggende, come l’arca dell’alleanza o il Santo Graal, altre reali come la lancia di Longino o la Sindone. Di fatto accade che in poco tempo l’ordine, grazie anche all’integrazione nei suoi ranghi di numerosi cavalieri , che portano in dote terreni, danaro e possedimenti, diventa una realtà potente e temuta. Sorgono un po’ dappertutto in Europa castelli e “ spine” ,tutte rigidamente compartimentate, fedeli solo ed esclusivamente al loro massimo esponente, il gran maestro dell’ordine. Tutto questo in pochissimo tempo: basti pensare che agli albori della loro storia una moneta li raffigurava mentre in due dividevano un cavallo. Un segno di estrema povertà. Nella Palestina godono fama di guerrieri forti, risoluti e coraggiosi, oltre che di fini diplomatici. Riescono a mantenere contatti anche con la famigerata setta degli assassini ( dal termine hashashin, mangiatori di hascisch ),un gruppo di crudeli e feroci predoni a cui si dice venga somministrata una forte dose di haschisc per renderli succubi e togliere loro la paura. Ad un certo punto si costruiscono anche una flotta. E con quella probabilmente attraversarono l’oceano. L’ipotesi è tutt’altro che campata in aria: non si spiegherebbe altrimenti l’improvvisa disponibilità d’argento, metallo che in Europa è tutt’altro che frequente, così come non si spiegherebbe altrimenti la presenza di alcune formine per la fusione dell’argento rinvenute in America, in aggiunta a petroglifi raffiguranti le croci templari. Non dimentichiamo che Colombo sulle vele delle sue caravelle fa sventolare la croce templare, dai quali è stato messo sulla giusta strada, grazie a qualche portolano che l’ordine utilizzava per i suoi viaggi oltre oceano. A tal pro basti considerare l’esistenza di diverse mappe che raffigurano varie zone della terra assolutamente sconosciute all’epoca della partenza di Colombo per il nuovo mondo ( una per tutte quella di Piri Reis )Quest’improvvisa disponibilità d’argento, unita alla tradizionale disponibilità economica derivante dai vari traffici templari, che vanno dalle donazioni fino al prestito con interessi, sfocia in un’autentica frenesia costruttiva: dappertutto,in Europa, sorgono cattedrali bellissime e di nuova concezione, cime ardite che sfidano il cielo. Sono cattedrali dei cui progetti non risulta esservi traccia in nessuna biblioteca o archivio, cattedrali sui cui portali sono scolpite immagini raffiguranti demoni, che sembrano essere misteriosi libri di pietra, leggibili solo da adepti. Veri e propri libri di pietra, indecifrabili,che sfidano il tempo. Dicevo all’inizio che i templari a Gerusalemme avevano il loro quartier generale sulle rovine del tempio di Slomone. Che era stato progettato ed edificato dal grande architetto Hiram.Sarebbe quindi facile trovare un unico filo conduttore che storicamente porta e lega Hiram alla progettazione delle grandi cattedrali. Facile ma anche azzardato, in quanto il legame non è storicamente provato. Così come non è provato che i templari abbiano avuto accesso al perduto tesoro di Salomone, o meglio, di quello che ne era rimasto dopo il saccheggio romano del 70 DC, quando durante il regno di Tito i romani, dopo aver massacrato tutti gli occupanti del tempio, lo avevano raso al suolo, opera completata poi da un violento terremoto. Sembra comunque che qualcosa la abbia portata via verso la metà del 1100 Blanchefort,gran maestro templare, e portato guarda caso in un castello nei Pirenei, nei pressi di Rennes le Chateaux.
Abbiamo visto che l’ordine diventò sempre più potente: ormai anche principi e re si rivolgono a loro per chiedere prestiti o garanzie. Diventano uno stato, con decine di migliaia fra cavalieri o semplici addetti. E questo sarà l’inizio della fine. L’ostilità nei loro confronti cresce a dismisura.
 
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view post Posted on 28/3/2005, 22:04
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Linotipista

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E' vero quell'aneddoto che riferisce che, dopo l'esecuzione di Luigi XVI° , un uomo rimasto sconosciuto, intinse un fazzoletto del sangue del re, o mostrò la sua testa ( fu ghigliottinato ), ed esclamò "Jaques De Molay, sei stato vendicato!"?
 
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Paul the templar
view post Posted on 2/4/2005, 12:20




E' ancora un punto molto controverso,storicamente.
Per quello che ho studiato,direi che è possibile che sia avvenuto.
Dopo la fuga che sottrasse al re falsario buona parte dei depositi e del tesoro templare,un gruppo consistente si rifugiò in Scozia,dove,accolto da re Bruce,diede origine al nocciolo della massoneria.
Molto probabilmente qualche massone approfittò della decapitazione di Re Luigi XVI per pronunciare quella frase.
De Molay era un galantuomo,e rimase nel cuore dei templari,anche secoli dopo la sua morte.

Jacques De Molay


Edited by Paul the templar - 2/4/2005, 13:21
 
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Guapa
view post Posted on 2/4/2005, 15:26




Paolo mi puoi consigliare un libro sulla storia dei templari?se è in edizione economica sarebbe meglio.
 
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Paul the templar
view post Posted on 2/4/2005, 15:44




Si,certo.
Il libro più affascinante l'ha scritto Charpentier,e si chiama i segreti dei templari.
E' un opera bellissima e interessante,con studi sulla storia e retroscena raramente affrontati con tanto acume.
E' distribuito purtroppo dalla Atanor,una casa che si occupa di esoterismo,pertanto è di difficile reperibilità.
Poi c'è La fine dei templari di Beck,Piemme,costa circa 12,00 euro.
Un altro buon libro è I Templari e la fine del Regno di Gerusalemme di croce,costa circa 8,00 euro Newton compton editore.
Uno dei libri più importanti a buon costo,circa 8,00 euro,edito da Piemme,è la Storia dei templari,di Barber.
Io ho una trentina di libri sull'argomento,ma quelli citati rimangono i migliori.

 
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Guapa
view post Posted on 2/4/2005, 16:14




Thanks
 
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view post Posted on 2/4/2005, 22:30
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Linotipista

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Io sono convinto che tutto questo gran parlare dei Templari, sia legato alle false accuse che furono usate per farli fuori ed impadronirsi dei loro beni.
A distanza di secoli, qualcuno ha riesumato quel processo ed ha inventato una bella leggenda su di loro. Tutta un'altra storia l'importanza storica dell'ordine, sicuramente non di secondo piano, ma niente di misterioso.
 
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6 replies since 15/12/2004, 12:43   982 views
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