IERI OGGI & DOMANI

Moving Hearts, "Vero cuore" d'Irlanda

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view post Posted on 8/11/2004, 18:06


Edicolante

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Fenomenale band irlandese capace come forse nessuna'altra di effettuare la fusione tra rock,jazz e folclore, pubblicarono agli inizi degli ottanta tre album memorabili, in cui la straordinaria voce di Christy Moore, folksinger molto noto in patria, dialogava con la leggiadra chitarra di Declan Sinnott, le travolgenti uillean pipes di Davy Spillane, un vero virtuoso del suo strumento, il sax jazzy di Keith Donald, su una granitica sezione ritmica formata dallo splendido Eoghan O'Neill al basso e Brian Calnan alla batteria, il tutto coordinato dalle tastiere, bouzouki e strani vari strumenti di Donal Lunny che veniva dagli straordinari Planxty
Due magnifici album in studio in cui la militanza antiinglese veniva fuori in tutta la sua rabbia, alcune cover memorabili "What about me" dei Quicksilver (John Cipollina con la cornamusa... fantastico!!!!) After the deluge di Jackson Browne e altre canzoni piene di cuore, di anima oltre che di grande qualità, meravigliose "Hiroshima Nagasaki russian roulette" "Remeber the brave ones" ed alcuni travolgenti strumentali di una sorta di jazzfolkfusion, duetti di uilleanpipes e basso slappato alla Mark King, due capolavori insomma poi un live discreto ma non troppo ben registrato e purtroppo la fine.....
Comunque se non li conoscete procuratevi Moving Hearts e The dark end of the street e non ve ne pentirete

Edited by Frankie&Johnny - 9/11/2004, 18:11
 
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mr. natural
view post Posted on 8/11/2004, 18:30




Li conosco!!! anche se per trovare i dischi ho dovuto andare fino a Londra. Vi segnalo anche una bella versione di "Irish ways and Irish laws", "Allende", e "Lake of shadows" notevole strumentale in 5/4.
 
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view post Posted on 9/11/2004, 11:07
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CITAZIONE (Frankie&Johnny @ 8/11/2004, 18:06)
Fenomenale band irlandese capace come forse nessuna'altra di effettuare la fusione tra rock,jazz e folclore, pubblicarono agli inizi degli ottanta tre album memorabili, in cui la straordinaria voce di Christy Moore , folksinger molto noto in patria, dialogava con la leggiadra chitarra di Donal Lunny, le travolgenti uillean pipes di Davy Spillane, un vero virtuoso del suo strumento, il sax jazzy di Keith Donald, su una granitica sezione ritmica formata dallo splendido Eoghan O'Neill al basso e Brian Calnan alla batteria, il tutto coordinato dalle tastiere, bouzouki e strani vari strumenti di Donal Lunny che veniva dagli straordinari Planxty
Due magnifici album in studio in cui la militanza antiinglese veniva fuori in tutta la sua rabbia, alcune cover memorabili "What about me" dei Quicksilver (John Cipollina con la cornamusa... fantastico!!!!) After the deluge di Jackson Browne e altre canzoni piene di cuore, di anima oltre che di grande qualità, meravigliose "Hiroshima Nagasaki russian roulette" Remeber the brave ones" ed alcuni travolgenti strumentali di una sorta di jazzfolkfusion, duetti di uilleanpipes e basso slappato alla Mark King, due capolavori insomma poi un live discreto ma non troppo ben registarto e purtroppo la fine.....
Comunque se non li conoscete procuratevi Moving Hearts e The dark end of the street e non ve ne pentirete

Era ora ! Ebbravo F&J, che ce li ripropone: uno dei più bei concerti a cui abbia mai assistito, cuore in mano e lacrime agli occhi !
Come ho detto altrove, questo è un genere di musica "onesto" e affascinante, lontano dallo star system e con musicisti con gli attributi al loro posto.
Per i M.H. poi, si tratta di vecchie volpi o giovani talenti (Spillane! E l'onnipresente Lunny sempre pronto a lanciarsi, basta che si ingrani un 7/8!)
Bello anche il loro live, con l'affascinante "Lake of Shadows" e un'apertura affidata a "McBrides", dove proprio non si riesce stare fermi!

PS/ Detto tra di noi, happy few, non vedo l'ora di poter pubblicare sul nostro sito, un bel compendio sulla musica popolare celtica e non...

Edited by surcouf - 9/11/2004, 16:03
 
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view post Posted on 9/11/2004, 16:13
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CITAZIONE (Frankie&Johnny @ 8/11/2004, 18:06)
Fenomenale band irlandese capace come forse nessuna'altra di effettuare la fusione tra rock,jazz e folclore, pubblicarono agli inizi degli ottanta tre album memorabili, in cui la straordinaria voce di Christy Moore , folksinger molto noto in patria, dialogava con la leggiadra chitarra di Donal Lunny, le travolgenti uillean pipes di Davy Spillane, un vero virtuoso del suo strumento, il sax jazzy di Keith Donald, su una granitica sezione ritmica formata dallo splendido Eoghan O'Neill al basso e Brian Calnan alla batteria, il tutto coordinato dalle tastiere, bouzouki e strani vari strumenti di Donal Lunny che veniva dagli straordinari Planxty
Due magnifici album in studio in cui la militanza antiinglese veniva fuori in tutta la sua rabbia, alcune cover memorabili "What about me" dei Quicksilver (John Cipollina con la cornamusa... fantastico!!!!) After the deluge di Jackson Browne e altre canzoni piene di cuore, di anima oltre che di grande qualità, meravigliose "Hiroshima Nagasaki russian roulette" Remeber the brave ones" ed alcuni travolgenti strumentali di una sorta di jazzfolkfusion, duetti di uilleanpipes e basso slappato alla Mark King, due capolavori insomma poi un live discreto ma non troppo ben registarto e purtroppo la fine.....
Comunque se non li conoscete procuratevi Moving Hearts e The dark end of the street e non ve ne pentirete

Ascoltati, con ammirazione incondizionata, in due occasioni soltanto, e proprio per via dei Planxty, di cui posseggo lo stupendo "The Well Below the Valley ": una rèclame della passione in musica, chè nome migliore non potevano trovare.
Certo che se qualcuno avesse un masterizzatore...
 
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3 replies since 8/11/2004, 18:06   100 views
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