IERI OGGI & DOMANI

La profezia di Malachia

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Paul the templar
view post Posted on 3/11/2004, 14:33




San Malachia era un vescovo irlandese,nato nel 1094 e morto nel 1149,canonizzato da papa Clemente III nel 1190.A lui è attribuita una profezia sui papi che parte da Celestino II e arriva a Pietro Romano,ultimo pontefice di Roma.
Fu un monaco dell’ordine di San Benedetto,Arnold Wion,a raccontare,nella sua opera Il legno di vita,la visione che ebbe san Malachia,durante un viaggio a Roma.
In questa visione gli apparvero i 112 pontefici che si sarebbero succeduti dal giorno in cui avvenne fino alla fine della chiesa.
In questo ultimo giorno sul trono di Pietro si siederebbe Pietro II,nel momento esatto in cui si compirebbe la visione di San Giovanni e dell’apocalisse.
Ogni papa viene descritto dal santo con un motto latino,ad esempio pastor e nauta (Giovanni XXIII),de labore solis (Giovanni Paolo II).
Alla morte di quest’ultimo sul trono di Pietro salirebbe un “de gloria olivae”,che in molti identificano come un papa dalla pelle scura.
Drammatica la descrizione degli ultimi giorni di Pietro II:il papa camminerebbe per Roma tra file e file di cadaveri ammucchiati ai lati delle strade.
Queste le parole finali della profezia: la città dai sette colli sarà distrutta e il Giudice terribile giudicherà il popolo.

Attached Image: cattolicesimo_malachia.jpg

cattolicesimo_malachia.jpg

 
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B@bette
view post Posted on 28/3/2005, 15:30




CITAZIONE (Paul the templar @ 3/11/2004, 15:33)

Alla morte di quest’ultimo sul trono di Pietro salirebbe un “de gloria olivae”,che in molti identificano come un papa dalla pelle scura.
Drammatica la descrizione degli ultimi giorni di Pietro II:il papa camminerebbe per Roma tra file e file di cadaveri ammucchiati ai lati delle strade.
Queste le parole finali della profezia: la città dai sette colli sarà distrutta e il Giudice terribile giudicherà il popolo.

Qualcosa del genere lo ha detto anche Nostradamus, profetizzando che dopo Pietro II ci sarà l'arrivo dell' Anticristo indicato da molti come Osama Bin Laden.
 
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view post Posted on 28/3/2005, 21:51
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Linotipista

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CITAZIONE (Paul the templar @ 3/11/2004, 15:33)
San Malachia era un vescovo irlandese,nato nel 1094 e morto nel 1149,canonizzato da papa Clemente III nel 1190.A lui è attribuita una profezia sui papi che parte da Celestino II e arriva a Pietro Romano,ultimo pontefice di Roma.
Fu un monaco dell’ordine di San Benedetto,Arnold Wion,a raccontare,nella sua opera Il legno di vita,la visione che ebbe san Malachia,durante un viaggio a Roma.
In questa visione gli apparvero i 112 pontefici che si sarebbero succeduti dal giorno in cui avvenne fino alla fine della chiesa.
In questo ultimo giorno sul trono di Pietro si siederebbe Pietro II,nel momento esatto in cui si compirebbe la visione di San Giovanni e dell’apocalisse.
Ogni papa viene descritto dal santo con un motto latino,ad esempio pastor e nauta (Giovanni XXIII),de labore solis (Giovanni Paolo II).
Alla morte di quest’ultimo sul trono di Pietro salirebbe un “de gloria olivae”,che in molti identificano come un papa dalla pelle scura.
Drammatica la descrizione degli ultimi giorni di Pietro II:il papa camminerebbe per Roma tra file e file di cadaveri ammucchiati ai lati delle strade.
Queste le parole finali della profezia: la città dai sette colli sarà distrutta e il Giudice terribile giudicherà il popolo.

Quanti ne mancano, ancora?
 
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Paul the templar
view post Posted on 30/3/2005, 12:10




Subito dopo papa Giovanni Paolo II,secondo Malachia,ci sarà il papa nero;poi salirà sul trono papale Pietro II,con il quale scenderà in lotta l'anticristo in persona.

In persecutione extrema Sanctae Romanae Ecclesiae sedebit Petrus Romanus qui pascet oves in multis tribulationis, quibus transactis septicolis diruentur et Judex tremendus judicabat populum suum.Amen
Tradotto significa: Durante la persecuzione estrema della Santa Romana Chiesa, siederà (sul trono) Pietro il Romano, che pascerà il suo gregge fra molte tribolazioni; passate queste, la città dai sette colli verrà distrutta ed il tremendo giudice giudicherà il suo popolo].

Quindi stando al profeta non c'è poi da aspettare tanto.
 
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Andronico Batavo
view post Posted on 30/3/2005, 12:56




Non ci hanno mai azzeccato i profeti e in specie, riguardo a Nostradamus le sue pro-fezie sono post-fezie nel senso che solo dopo l'accaduto si dice che quello che Nostradamus aveva detto era quello che poi era accaduto. Se infatti Osama fosse l'anticristo (ma quanti ce ne sono già stati finora?) Dubito che resisterebbe ai molti anni che ci separano dall'avvento di un fantomatico Pietro II (vi siete mai chiesti perchè non c'è stato mai un altro Pietro, è probabile che venga ritenuto sconveniente nominare papi con quel nome).
Staremo a vedere se il prossimo Papa (non può mancare molto) avrà la pelle scura (tra olivastra e nera ce ne corre) ne dubito grandemente.
 
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view post Posted on 30/3/2005, 13:48
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Linotipista

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CITAZIONE (Andronico Batavo @ 30/3/2005, 13:56)
Non ci hanno mai azzeccato i profeti e in specie, riguardo a Nostradamus le sue pro-fezie sono post-fezie nel senso che solo dopo l'accaduto si dice che quello che Nostradamus aveva detto era quello che poi era accaduto. Se infatti Osama fosse l'anticristo (ma quanti ce ne sono già stati finora?) Dubito che resisterebbe ai molti anni che ci separano dall'avvento di un fantomatico Pietro II (vi siete mai chiesti perchè non c'è stato mai un altro Pietro, è probabile che venga ritenuto sconveniente nominare papi con quel nome).
Staremo a vedere se il prossimo Papa (non può mancare molto) avrà la pelle scura (tra olivastra e nera ce ne corre) ne dubito grandemente.

beh, “de gloria olivae”, potrebbe indicare la vittoria della sinistra alle elezioni. [SIZE=7][/SIZE]
 
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Paul the templar
view post Posted on 30/3/2005, 14:07




CITAZIONE (Andronico Batavo @ 30/3/2005, 13:56)
vi siete mai chiesti perchè non c'è stato mai un altro Pietro, è probabile che venga ritenuto sconveniente nominare papi con quel nome

In effetti c'è un motivo,tra l'altro molto banale.
San Pietro è considerato il più grande,tra i papi,e,per modestia,nessuno dei successori ha ritenuto essere "degno"di portarne il nome.
"Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo ecclesiam meam et tibi dabo claves regni caelorum"
Questa frase stabilisce la supremazia di Pietro e quindi dei papi successivi sulla cristianità;in conseguenza di questo nessuno dei suoi successori ,ritenendosi non all'altezza,ha scelto di portare il nome del principe tra gli apostoli.
 
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B@bette
view post Posted on 30/3/2005, 15:04




CITAZIONE (mauro59 @ 30/3/2005, 14:48)
[/QUOTE]
beh, “de gloria olivae”, potrebbe indicare la vittoria della sinistra alle elezioni. [SIZE=7][/SIZE]

 
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view post Posted on 30/3/2005, 16:39
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Qual'era l'espressione che indicava Paolo VI?
 
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Paul the templar
view post Posted on 30/3/2005, 16:59




CITAZIONE (mauro59 @ 30/3/2005, 17:39)
Qual'era l'espressione che indicava Paolo VI?

"Flos Florum", cioè fiore dei fiori, secondo il simbolismo floreale è il giglio. Nello stemma di Giovanbattista Montini appaiono difatti tre gigli.
 
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principenero717
view post Posted on 30/3/2005, 17:40




Ricordo che anni fa lessi da qualche parte che l'anticristo sarebbe già nato ma non si tratta del ben noto Osama, in quante questa persona aveva gli occhi a mandorla, per cui originario dell'estremo oriente.
Vedremo, certo è che se non ricordo male a Roma, a San Pietro, negli spazi dedicati ai dipinti dei papi ci sono solo due spazi ancora.
Coincidenza?

 
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Andronico Batavo
view post Posted on 30/3/2005, 18:20




CITAZIONE (Paul the templar @ 30/3/2005, 15:07)

San Pietro è considerato il più grande,tra i papi,e,per modestia,nessuno dei successori ha ritenuto essere "degno"di portarne il nome.

E' esattamente a questo quello a cui mi riferivo dicendo che fosse considerato sconveniente chiamarsi Pietro per un papa e perciò ritengo altamente improbabaile che ci sia mai un Pietro II.
 
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Tina
view post Posted on 30/3/2005, 18:31




E quindi non ci preoccupiamo!
 
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Paul the templar
view post Posted on 30/3/2005, 18:43




Non siatene così certi
Il prossimo papa,"gloria dell'ulivo,o dell'olivo",sarà un "seminatore di pace e di speranza, in un mondo che vive l'ultima speranza".
Poi,sul trono di Pietro,salirà Pietro romano,venuto da terre lontane "per incontrare la tribolazione e la morte"
Poichè tutto è già scritto,non ci può opporre.
Coincide anche con la profezia del monaco di Padova:

Nel periodo di Pietro II i cristiani ritorneranno nelle catacombe, come
duemila anni fa; quando essi ritorneranno alla luce del sole, la chiesa
non sarà più quella di un tempo e nemmeno il mondo sarà quello del passato.
Con Pietro II non ci sarà la fine del Cristianesimo, ma la fine di
quel tipo di cristianesimo sorto dalle ceneri dell'impero romano
d'occidente. Al vertice della chiesa non ci sarà più nessun pontefice in
quanto lo spirito santo illuminerà tutti gli uomini e ci sarà come un
paradiso sulla terra.

Il centro della cristianità non sarà più Roma. La città eterna verrà
spazzata via in una notte d'estate, come un fuscello di paglia.
E di essa non rimarra che un vago ricordo.

La profezia sulla distruzione di Roma si trova in un messaggio
trovato nel XVI secolo e attribuito genericamente al Monaco di Padova.
In questo messaggio si dice:

"Quando l'uomo salirà sulla luna, grandi cose staranno per maturare
sulla terra. Roma verrà abbandonata, come gli uomini abbandonano una
vecchia megera, e del Colosseo non rimarrà che una montagna di pietre
avvelenate".


 
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principenero717
view post Posted on 30/3/2005, 20:34




ricordo di aver letto qualcosa riguardo il paradiso terrestre dopo un periodo di ecatombe.
Se non ricordo male tali disastri saranno estesi all'intera umanità, non solo al cristianesimo o Roma.
Paolo, che tu sappia sono in qualche modo legati al terzo segreto di Fatima?
Anche qui si parlava di un Papa che si sentì male dopo esserne venuto a conoscenza.
Non credo proprio che tale reazione possa essere limitata all'attentato di Giovanni Paolo II, ma bensì a fatti ben più gravi e tragici.
La caduta di roma e le montagne di cadaveri ai lati della strada?


E se si trattasse di una grave epidemia? troverebbe riscontro con altre profezie.
Roma abbandonata i cadaveri ai lati strada, la fine di un'epoca.
Suona tutto come il lontano 1348, città svuotate e milioni di persone morte, un'era che volgeva al termine: la peste nera e la fine del medioevo.
 
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23 replies since 3/11/2004, 14:33   1205 views
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