CITAZIONE (mysterytour @ 30/8/2009, 18:35)
Dovuta risposta ad Antonio Aleph:
Ora provo a fare l'inverso, cioè farti scorgere alcune sfumature cui magari non avevi pensato.
1) Diamo per scontato che se Paul è vivo e il tutto è un grande Gioco, il far venir fuori la cosa nel 1969 è perfettamente coerente (accumulano indizi dal 1965 in poi, per fare "scoppiare" il caso in un momento abbastanza critico (AR è l'ultimo album registrato) ma in una fase ancora abbastanza creativa.
2) Se invece Paul è Rimpiazzato (Non necessariamente PID ma PWR), ci chiediamo il perché lasciare indizi di un "fattaccio" che dovrebbe essere segreto.
Se ragioni con la logica del
cui prodest, ovviamente la cosa non ha senso.
Ma considera che i Beatles non sono persone normali. Sono Artisti, Artisti dei sixties, artisti spesso aiutati da stupefacenti.
(...)
veniamo al fatto dei sandali.
3) ------Se PIA, chiaramente è una scelta stravagante (e John la spiegò così: "è come se ci fossimo dipinti un oreccchio di blu...". >>>>>>> Ma non mi dicessero che era per il caldo, quella non sta in piedi.
4) -------Se PWR, mica sono fessi: fanno varie prove, facendo finta (anche per i fotografi) che quella dei sandali sia una scelta casuale, invece è voluta. Buttare due scatti non è certo un problema.
Eh, si', cucu'...
Quando un argomento e' discutibile perche' manca di logica, sono artisti drogati; quando un altro vacilla perche' troppo logico, "mica sono fessi", anzi sono furbissimi...
Alla tua citazione di Shakespeare, aggiungo il mio motto, di Terenzio:
"Homo sum, humani nihil a me alienum puto".
Ma non e' che tutto quello che non si puo' escludere sia comunque accettabile...
1) Si', due anni e 4 dischi di attesa per cosa? Per far scoppiare un caso che poi hanno sempre negato? In un disco che sapevano benissimo sarebbe stato l'ultimo, e con tutto il resto che avevano da pensare in quel momento?
2-3) Ma come? L'essere "artisti drogati dei sixties" puo' bastare a spiegare un'assurdita' gigantesca come il disseminare le prove di un fatto ignoto a tutti e che si vuole nascondere, e non puo' bastare a giustificare che a Paul sia semplicemente (e "artisticamente") venuto in mente di togliersi i sandali?
(Lennon, sul punto, ha perso una bella occasione per tacere; anche solo in fatto di look, ne ha fatte di ben piu' strane che "dipingersi un orecchio di blu", o togliersi i sandali...; pero' la citazione va in diretto contrasto con tutta la storia degli indizi!
Ah, no, gia' che sono "furbissimi" e lui doveva fingersi stupito della scelta di Paul per nascondere che invece erano tutti d'accordo, anziche' SEMPLICEMENTE STARE ZITTO....
)
4) Ma per quale ragione (PIA, PWR, o PID che sia) avrebbero dovuto fingere che la scelta del piede nudo fosse casuale?
Ah, no, gia' che il "cui prodest" qua non vale.
Cioe', non vale quando non serve ma solo quando serve...
***
Hai capito che un po' ci scherzo, anzi molto (forse troppo?
)
.
Ma resta il fatto che se si vuol tentare di accreditare una prova LOGICA (=induttiva), ci dev'essere pero' - appunto - una logica (coerente) a cui richiamarsi.
Soprattutto per le ipotesi che vedono Paul (vivo o morto) realmente sostituito, perche' li' l'ostacolo e' a monte, e addiruttura macroscopico: mi ripeto, ma per trarre la prova logica di un fatto (la sostituzione) dall'asserito volontario spargimento di indizi da parte di chi quel fatto voleva nascondere, e malgrado quel fatto fosse passato del tutto inosservato e tuttora venga negato da tutti gli interessati, beh, ci vorrebbe un iter (logico, appunto) a prova di bomba.
Se invece quella logica la si nega, esplicitamente o implicitamente, allora quella strada e' sbarrata, e bisogna tornare alle prove fattuali (dirette).
****
E torniamoci pure, perche' di fronte a quelle il mio tendenziale "negazionismo" me lo metterei volentieri in tasca...
Allora, la "perizia" di Wired!
E' molto interessante, ma tecnicamente assai deludente e carente, proprio nella forma (che in questi casi e' sostanza).
In Tribunale, avremmo fatto chiedere al perito un elaborato suppletivo a chiarimento.
Infatti, e' tutta prosa: in un caso del genere (come per le perizie grafologiche, e molte altre) ci si sarebbe legittimamente aspettati che gli assunti dei periti fossero illustrati graficamente.
Cioe': quando mi dicono che e' diverso il naso, l'orecchio, la dentatura, il cranio, addirittura il palato, i periti mi devono affiancare le foto di riferimento e segnarmi graficamente i punti in cui si manifestano le differenze antropometriche, in modo che anch'io non tecnico (giudice, avvocato, parte) possa apprezzare quale e quanta e' la differenza, ed eventualmente far valutare i risultati ad un altro esperto per conferma o confutazione.
Qua, invece, niente o troppo poco.
Leggo che i "traghi" sarebbero diversi, ma francamente li vedo uguali; e non parliamo dei denti, e del nuovo allineamento che presupporrebbe la modifica del palato: saro' scemo, ma a me sempre quelli sembrano.
Quindi prendo atto, ma non accetto a priori....e attendo i grafici!
Piuttosto, senza andare a cercare il DNA (che GIUSTAMENTE, per mille altri possibili motivi, Paul si tiene per se'), a nessuno e' mai venuto in mente di confrontare la VOCE?
Con gli strumenti che abbiamo oggi, sarebbe facilissimo confrontare un certo numero di interviste con audio in presa diretta (non dico i dischi, perche' Paul1, se vivo, avrebbe potuto cantarci dentro...) prima e dopo il 1966, e ottenere il rispettivo spettro con un margine di errore veramente marginale.
E non c'e' bisogno di scomodare la CIA; nelle sedute di incisione discografica in digitale che "frequenticchio" ho visto programmini (magari costosissimi; ma stanno in un comune PC portatile) in grado di riconoscere e isolare il suono di uno strumentoall'interno di un'intera orchestra registrata dallo stesso microfono; per le voci, poi, sembra un gioco da ragazzi.
(infatti, tra quelli che sanno la verita' - almeno tra PID e PIA - e tacciono, ora ci sono sicuramente anche i 6 tecnici che hanno rimasterizzato per 4 anni i dischi dei Beatles in uscita tra 10 giorni...)
In conclusione, sempre curioso (e devo ancora leggere il libro!
), ma finisco per restare sulla mia: se indaghiamo per capire chi, come e perche' ha ordito e gestito una Grande Burla, "you can count me in": sono possibilista.
Ma se parliamo della reale sostituzione di Paul, non ho ancora letto (ancora!) nulla che raggiunga la mia personale soglia minima di plausibilita'...
...e cerchero' di rimediare!