Navigatori satellitari, la parola agli esperti

si e si


io ho preso un'offerta da euronics...un invion a 99 euro che legge anche mp3 e mpeg con schermo da 4 pollici...il software non costa poco...se devi fare la spesa ti consiglio uno con le mappe complete...

Sul cellulare il problema é duplice: se non hanno già l'antenna GPS te la devi comprare, se non hanno il software te lo devi comprare e idem per la cartografia (solitamente viene data in bundle con software o antenna). Considera anche l'ampiezza dello schermo che é nettamente a sfavore, rispetto ai navigatori (soprattutto gli ultimi), e considera, in ultimo, il fatto ch lo schermo dei navigatori é touch screen, cosa utilissima (se non necessaria) quando si sta viaggiando.

Per i navigatori: ne escono a getto continuo per cui devi vedere se le funzioni accessorie (che si pagano sempre) ti servono o no e quando e come lo usi. Una cosa da verificare, sempre, anche se molti non lo fanno é il costo, la frequenza e la disponibilità degli aggiornamenti cartografici. Sembra una stupidata, ma quella volta che ti darà un'indicazione errata perché non aggiornato e tu perderai tempo per ritornare sulla "retta via", avrai buttato via un po' di soldi per niente. E sarà pure una perdita di soldi aver pagato 100 euro il navigatore e dovrne sborsare 250 per l'aggiornamento ! Tieni conto che, come per i cellulari, c'é chi usa il navigatore per quello che é e quelli che (moltissimi) lo esibiscono come si faceva col cellulare una volta, per cui non bisogna farsi incantare dall'ultimo modello uscito con lettore mp3, divx ecc.ecc., ma neanche comprare la marca semisconosciuta, magari importata direttamente da qualche media center che ti costerà sudore e lacrime una volta che necessiterai di assistenza per la riparazione. Le marche affidabili sono quelle tre o quattro di sempre: Garmin, Magellan, Navteq (queste tre, se non erro, sviluppano tcnologie proprie), TomTom, Michelin.

Un aneddoto: qualche anno fa, la ditta di mio cognato ha munito le vetture aziendali di navigatore. Ci trovavamo in vacanza in Bretagna e sbagliammo clamorosamente l'imbocco di una strada, finendo imbottigliati in una coda all'entrata di una cittadina. Impostato il tragitto sul Garmin ci trovammo in brevissimo tempo su una strada sterrata che correva coperta da un tunnel di rami d'albero, ogni tanto faceva capolino una di quelle meravigliose case con tetto di paglia, finestre rosse o blu e cavalli a pascolare sul prato, poi un ruscello che scendeva verso il mare lì vicino. Durò per 5 o 6 km e non avremmo voluto finisse mai: sembrava di essere in un altra epoca.
Fu una delle poche volte che benedissi il navigatore e chi aveva avuto la costanza di mappare quella bellissima ed altrimenti introvabile strada.