scusate, ma una dieta senza carboidrati non significa automaticamente solo proteine. Se mangio solo verdure non assumo assolutamente carboidrati, ma neanche proteine animali (che possono essere benissimo sostituite da quelle vegetali: soia e fagioli). Chiaramente se devo perdere peso, i carboidrati sono i primi da eliminare: l'organismo, quando brucia, prima si rifornisce dalle riserve di carboidrati poi da quelle di grassi, ergo, eliminando le riserve di carboidrati i grassi iniziano a bruciare. Chiaramente si brucia con l'attività fisica e non stando fermi senza nutrirsi: questo é un buon modo per rovinarsi alla lunga.
Le milleuna diete squilibrate fanno tanti danni quanti sono i proseliti, soprattutto quelli improvvisati. Naturalmente questo vale per chi non ha squilibri metabolici.
Poi, di informazioni false ne arrivano da tutte le parti: pensate solo a quelle enormi cagate che si pagano care, consistenti in braghe e pancere di plastica che fanno sudare, manco il sudore fosse grasso che si scioglie. E quelli che fanno 100 addominali convinti di sciogliere la pancetta.
Poi ci sono le diete che si fanno fare agli atleti, ma non é detto che siano innocue: servono a spremere il massimo dal loro fisico, prima di ricorrere ad altri aiuti esterni ancora più deleteri. I tempi della bistecca con riso all'inglese e bicchiere di rosso dei colli tortonesi di Faustino sono solo un ricordo.
CITAZIONE (La Monella @ 21/5/2010, 16:56)
cinque giorni.
non quelli di Zarillo.
cinque giorni che sono a zero carboidrati.
non è la dieta miracolosa faidate, è una prescrizione dietologica (dicono) per sbloccare il mio metabolismo deceduto.
Le mie endorfine sono incazzate nere.
e dove stanno i carboidrati in una bella parmigiana di melanazane ?
o in una bella zuppa di verdure ?
o in in una bella serie di ripieni (verdure, carne e uova: il massimo, poco condito e nutriente).
Ho già detto che la cucina italiana é quella che può soddisfare più di tutte (tranne la cucina orientale quotidiana, quella povera di fritti e intingoli come quella cinese che si consuma nelle case, molto differente da quella che noi conosciamo): certo, i carboidrati, a noi mediterranei, ci fanno sognare, ma al tempo stesso siamo quelli che possono tranquillamente
sopravvivere alla grande ai sacrifici richiesti dalle diete equilibrate.
E poi, una cosa poco usata, ma di enorme importanza: un giorno al mese di digiuno quasi completo, solo acqua (molta) frutta e verdure crude (poche). E' l'equivalente della giornata di ozio (che si dovrebbe abbinare al digiuno) che ci ritempra dalle fatiche di una dura settimana.