IERI OGGI & DOMANI

Birre

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Gurdjeff
view post Posted on 26/8/2008, 11:24




Non sono un'intenditrice di birra però mi piace.
Prediligo la birra scura ... quella con la schiuma bella densa.

Ricordo una bellissima serata alla Heineken Brasserie di Amsterdam dove si gustava la birra prodotta in loco bella fresca.

Quando sono tornata qualche anno dopo ad Amsterdam ho scoperto che la brasserie non c'era più ma al suo perto era stato aperto un grande magazzino :(
 
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minuano
view post Posted on 26/8/2008, 21:57




primo trancio di pizza : margherita (fatta in casa of course): una fresca stella artois la bionda belga che è sempre una garanzia (una divisa in due).

secondo trancio di pizza : con le alici. Ci va (sempre una bottiglia divisa in due) una più robusta Warsteiner permium verum che è una delle più popolari birre tedesche.
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view post Posted on 27/8/2008, 08:20
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Gutenberg

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Trent'anni fa, nei mitici '70, ogni sabato mattina ci si ritrovava con gli amici alle 11 precise per la partita di calcio a sette (oddio, partita è forse termine un po' riduttivo... :rolleyes: ), alla fine della quale ci si fiondava tutti allo spaccetto da Danilo, vicino al campetto, per ritemprarsi con una deliziosa
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spinata ben fresca e con la giusta quantità di schiuma. Cosa curiosa: il primo sorso era praticamente uguale per tutti, nel senso che la differenza di livello fra i vari boccali era davvero minima.
Poi, un triste giorno, l'oste ci accolse con un raggiante "Fiòi, gò cambià spina, sentirè che bon!". Aveva cambiato marca di birra, accidenti a lui.
Aveva messo la Dreher............
:sick:
:cry:
 
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minuano
view post Posted on 31/8/2008, 21:25




Ottima. Veramente ottima con gli arrosticini di pecora e una bella insalata di pomodori profumati colti dall'orto.
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minuano
view post Posted on 1/9/2008, 22:39




stasera su un bell'arrosto misto
Una delle più grandi birre tedesche. Veramente ottima
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view post Posted on 1/9/2008, 23:15
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Talebano

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Vedo solo ora il topic della birra; mi piace molto la bionda con preferenza spiccata per le tedesche e quelle della repubblica ceca e con il totale disprezzo per le americane.
Intanto cominciamo col dire che la Guinness è una birra per modo di dire e che va bevuta solo in Irlanda per le ragioni che avete giustamente espresso. E' una bevanda incredibile e nella terra dei folletti viene data persino calda alle persone febbricitanti e costipate perchè pare abbia proprietà taumaturgiche incredibili. Insomma la Guinness è una categoria a se, una fuoriclasse, il Jimi Hendrix delle birre.

Passando alle tedesche e quindi alle birre vere e proprie direi che la mia preferita è questa:

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una birra fresca, leggera ma con personalità una delizia bevuta nei caldi pomeriggi estivi.

Passando alla cechia ecco una che ha già menzionato minù e che è buonissima...

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Una volta preferivo le birre più toste ma era quando alla notte si andava al pub con gli amici a gozzovigliare aspettando l'alba; allora avevo un altro fisico ed un'altra predisposizione..allora mi piaceva molto questa alla spina:


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Il nome di questa birra si rifà alla stoffa (il tartan) tipicamente utilizzata per la realizzazione dei kilt. La sua tipica trama è presente infatti anche nell'etichetta. E' una birra dal gusto piuttosto deciso

Tra le italiane la migliore che ho trovato è stata la Forst cruda alla spina in una pizzeria genovese, mentre in bottiglia le mie preferenze vanno alla Nastro Azzurro (però niente di che)

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Come dicevo all'inizio eviterei le americane come la peste ed in special modo sta ciofecata che invece è la più venduta nel mondo :sick: :


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:birra: :birra: :birra:
 
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minuano
view post Posted on 7/9/2008, 21:36




Stasera ho provato questa rossa irlandese che ha dei sentori di orzo (?) tostato ed è amarognola.

Ha ben accompagnato salumi e pecorini locali.

Sicuramente meglio della Guinnes ma io continuo a trovare migliori le spumeggianti lager.


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el aleph
view post Posted on 8/9/2008, 04:47




CITAZIONE (ravel @ 21/8/2008, 23:30)
CITAZIONE (minuano @ 21/8/2008, 22:45)
Ho trovato la Guinnes alla coop. L'avevano solo il lattina nera. E' stata la prima volta che l'ho assaggiata e non mi è piaciuta. Troppo liscia e con un retrogusto di liquirizia (?).

Vero.
Premesso che a me piace molto e che la Guinness (e le altre stout in generale... ) non si possono bere in lattina ma solo alla spina (ha problematiche particolari in questo senso, va spillata in due tempi ecc. ecc... ) è vero che ha questa nota di liquirizia (non sempre piacevole... ).

In Irlanda però ce l'ha molto meno, tanto che ho persino sospettato che la produzione destinata all'estero sia fatta leggermente diversa...
Gliel'ho anche chiesto una volta, in un pub, ma tra il mio inglese (pessimo) e... il fatto che ne avevo bevute un po' troppe non ho capito granché della risposta... :lol:

Allora te lo spiego io... :D

Avete ragione un po' tutti: "grama" quella in lattina nera, meglio alla spina, e meglio ancora nei paesi dove la producono (direttamente; in Irlanda ahime' non sono stato, ma l'ho trovata "fresca" persino in NEPAL, perche' da noi no? :angry: Per non parlare di Boston, dove - tranne gli italiani - sono tutti irlandesi e non tollererebbero una Guinness meno che perfetta; e la abbinano splendidamente con i loro molluschi e crostacei bolliti e fritti, peraltro).

Ma...mi sembra che un po' tutti abbiate trascurato un dettaglio significativo (ampiamente verificabile sul sito della ditta).

E cioe' che le Guinness in produzione in realta' sono QUATTRO, tutte diverse tra loro.

Lasciando da parte la recente "EXTRA SMOOTH", che non conosco, ma che m'ispira somma diffidenza (immagino che sia "un po' meno Guinness", per venire incontro a gusti piu' semplici...), le altre TRE, con RICETTE E CARATTERISTICHE DIVERSE tra loro, sono:

1) EXTRA STOUT: l'ORIGINALE, venduta in bottiglietta bianco/nera

2) DRAUGHT: quella destinata "alla spina" (ma venduta anche in lattina e bottiglia nere)

3) FOREIGN (in Irlanda) o EXPORT (all'estero), in bottiglietta e lattina GIALLA e nera.

Quindi:
a) La DRAUGHT alla spina NON coincide con la STOUT, ma e' diversa, proprio come procedimento e come gusto, per dichiarata volontà della ditta;
b) Ce n'e' un'ALTRA ANCORA, denominata "da esportazione" (ma ovviamente venduta anche a casa loro), che, al contrario di quel che alcuni di voi maligni pensano :P , e' la piu' "ricca", con un surplus di ingredienti e di gradazione.

Detto questo, anch'io come voi preferisco nettamente quella alla spina (meglio se in loco) a quella in lattina/bottiglia nera, e anche bianco/nera (l'"originale" extra stout), che effettivamente mi sanno tutte di liquerizia.

Pero' la EXPORT giallo/nera la trovo ancora migliore, e oltretutto mi risolve egregiamente il problema di bere una Guinness buona anche a casa, anche se ovviamente (dato il maggior grado) non ispira quella moltiplicazione di pinte che al pub viene spontanea.
Non arriva alla "serieta'" di quelle abbaziali da meditazione, ma suggerisce prudenza...
Sarebbe carino avere la draught BUONA nei bariletti da 5 litri, come fanno le tedesche (es. la Beck's), che invece personalmente non ho mai visto.
:birra:


 
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view post Posted on 8/9/2008, 11:15
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Trafficante di sogni

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un po' di curiosità...

La Carlsberg distribuita in Italia è oggi prodotta presso lo stabilimento di Induno Olona, che era lo stabilimento... della Poretti?

La Heineken distribuita in Italia è oggi prodotta presso lo stabilimento di Massafra, che era lo stabilimento... ?
 
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minuano
view post Posted on 8/9/2008, 11:29




CITAZIONE (condor57 @ 8/9/2008, 12:15)
un po' di curiosità...

La Carlsberg distribuita in Italia è oggi prodotta presso lo stabilimento di Induno Olona, che era lo stabilimento... della Poretti?

La Heineken distribuita in Italia è oggi prodotta presso lo stabilimento di Massafra, che era lo stabilimento... ?

La Poretti la fanno ancora. L'ho trovata alla coop della mia città (ben fornita di birre) e non l'ho comperata perchè credevo fosse un tarocco della Moretti. Poi mi sono documentato e ho visto che invece dovrebbe essere ottima.

A Massafra producevano la Raffo
 
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minuano
view post Posted on 8/9/2008, 21:14




Ottima sulla terrazza con pollo arrosto e patate al forno
Decisamente meglio le tedesche che le irlandesi
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Kaesust
view post Posted on 8/9/2008, 21:23




CITAZIONE (condor57 @ 8/9/2008, 12:15)
un po' di curiosità...

La Carlsberg distribuita in Italia è oggi prodotta presso lo stabilimento di Induno Olona, che era lo stabilimento... della Poretti?

La Heineken distribuita in Italia è oggi prodotta presso lo stabilimento di Massafra, che era lo stabilimento... ?

Quando l'ho visitata, la Heineken produceva in Italia

Heineken, Dreher, Ichnusa, Birra Messina e altre tra Pollein, Induno Olona, Massafra, Pedavena (vedi) etc.

concorrente era una multinazionale belga mi pare Interbrew, che in Italia produceva Peroni, Nastro Azzurro etc etc

due holding producevano l'80% (sparo, ma non vado lontanissimo) delle birre vendute in Italia

Anno 1993
 
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view post Posted on 8/9/2008, 22:26
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Recentemente acquistate tre interessanti bottiglie di birra "Pedavena", prodotta in Trentino Alto Adige...

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Versioni "classica", "Dolomiti" e "100"...
Ottima, direi... :strettamani:
A65.
 
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view post Posted on 9/9/2008, 09:04
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Corsaire retraité

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CITAZIONE (el aleph @ 8/9/2008, 05:47)
CITAZIONE (ravel @ 21/8/2008, 23:30)
Vero.
Premesso che a me piace molto e che la Guinness (e le altre stout in generale... ) ....

Allora te lo spiego io... :D

Avete ragione un po' tutti: ...

Un irlandese che vive a Torino, mi spiegò che loro, quando sono a casa bevono solo Guinness draught (alla spina), mentre fuori solo in bottiglia. Odiano ed evitano come la peste quelle lattine con quel meccanismo che simula una spillatura, perché il gusto é modificato.

E' vero: c'é un vuoto nel corpo di questa birra. E la lacuna l'ha colmata quest'altra (che avrete visto occhieggiare in qualche mio post, a mo' di brindisi):
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si chiama "Telenn Du" (Arpa Nera....notare l'allusione alla sorella più famosa: sempre ironici gli amici bretoni) e il corpo rotondo del malto torrefatto si sente tutto. Purtroppo in Italia le birre artigianali bretoni non arrivano: ce ne sono alcune veramente buone ed interessanti.

CITAZIONE (Kaesust @ 8/9/2008, 22:23)
CITAZIONE (condor57 @ 8/9/2008, 12:15)
un po' di curiosità...

La Carlsberg distribuita in Italia è oggi prodotta presso lo stabilimento di Induno Olona, che era lo stabilimento... della Poretti?

La Heineken distribuita in Italia è oggi prodotta presso lo stabilimento di Massafra, che era lo stabilimento... ?

Quando l'ho visitata, la Heineken produceva in Italia

Heineken, Dreher, Ichnusa, Birra Messina e altre tra Pollein, Induno Olona, Massafra, Pedavena (vedi) etc.

concorrente era una multinazionale belga mi pare Interbrew, che in Italia produceva Peroni, Nastro Azzurro etc etc

due holding producevano l'80% (sparo, ma non vado lontanissimo) delle birre vendute in Italia

Anno 1993

Già. Quando le multinazionali del settore scesero in Italia, si era svegliato l'interesse per la birra: a fine anni 70, a Torino, c'erano qualcosa come 100 birrerie ! L'idea di Heineken e degli altri, era quella di continuare a produrre le marche nazionali e locali e, nel contempo, imporre il marchio originale. In effetti, ricordo che in Sardegna la Heineken imperava e, messi da parte i sentimenti di autonomia, i sardi preferivano la bionda olandese all'autoctona Ichnusa o alla Dreher (entrambe rilevate dalla Heineken). Non che quelle due etichette avessero meriti, al di fuori del dissetare. D'altronde la Heineken, già nei primi 70, aveva sfondato in Francia (dove peraltro c'erano già buone birre ).
 
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view post Posted on 11/9/2008, 08:21
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Gutenberg

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Conoscete questa?
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Bevuta ieri a Cervia, ad accompagnare una battilarda di salumi e formaggi misti (tra cui un delizioso squaquerone) e piadina calda.
Davvero squisita.
 
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161 replies since 21/8/2008, 21:45   3912 views
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