|
|
| Niente di cui stupirsi, è andata come era chiaro a tutti, da mesi. Parto però da un amico bolognese, che mi ha detto della sua vergogna per essere costretto a votare Casini,e al quale, con grande dispiaceeere, ho ripetuto per anni che non poteva che finire così. Penso alla bellissima discussione che abbiamo avuto su IOD relativamente al PD e cito tre cose che ho detto nel tempo:
1. "Meglio ragionare sulla stabilità del cartello elettorale, piuttosto che su una struttura organizzativa comune che non nasce, questo è indubitabile, su potenti spinte popolari e contingenze storiche decisive, ma solo su ragionamenti elettorali e bisogni amministrativi". (21/7/2006) 2. "Quello che un anno fa ho cercato di spiegare, non so con quale successo, è che il partito democratico è la fusione delle segreterie. E così sta avvenendo" (30/5/2007) 3. "Una gelatina informe nata al Lingotto nel 2008 che, a mio giudizio, è stata la deriva estrema di quell'aborto teorico e politico che fu il compromesso storico" (16/4/2021)
Sono sedici anni che mando a fare in culo, da prima che esistesse, questo ibrido democristiano del cazzo. Forse, qualche ragione avevo.
|
| |